I periodi artistici
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Periodo blu (1901-1905): I dipinti realizzati in questa fase sono dominati da fredde tinte tra l'azzurro e il verdino. Le figure rappresentate sono chiare, piatte, dai contorni marcati e abbinate ad una colorazione monocromatica. Periodo rosa (1905-1906): Picasso si trasferisce a Parigi e si immerge nella vita da bohème del quartiere di Montmartre, le cui strade frequentate da artisti e giocolieri costituiscono lo sfondo di numerosi suoi dipinti. La prevalenza del rosa in queste opere dedicate all'ambiente del circo ha caratterizzato la sua pittura di questo periodo. Periodo cubista: Con Les demoiselles d'Avignon del 1907, Picasso inaugura lo stile del cubismo. Nei quadri cubisti gli oggetti vengono disgregati e quindi ricomposti in modo nuovo, talvolta secondo una prospettiva con diversi punti di fuga, talaltra sottoforma di composizioni cristalline apparentemente astratte, o ancora come nuove creazioni sintetiche, eseguite secondo criteri storico-formali. Periodo neoclassico: Oltre ai quadri cubisti, Picasso inizia a realizzare dipinti oggettivo-figurativi, come Due donne che corrono sulla spiaggia del 1922. È lo stile neoclassico dove l'artista è ispirato dai maestri italiani del Rinascimento ed è volto alla ricerca di una sintesi tra classicità e modernismo. Il periodo della guerra: La sua opera più celebre e monumentale è il dipinto Guernica, che prende nome dal paesino spagnolo bombardato nel 1937 dall'aviazione tedesca, in appoggio al regime fascista di Franco. Le figure deformi e scomposte e la colorazione ridotta al bianco e nero parlano di intollerabile paura e distruzione. Anni '50 e '60: Picasso si occupa soprattutto di grafica, realizzando manifesti, litografie, acqueforti e disegni. Esegue inoltre dipinti ispirati a celebri opere come Las Meninas di Velásquez o Déjeuner sur l'herbe di Monet, traducendoli nel proprio personale linguaggio artistico. Muore in Francia nell'aprile del 1973 a 91 anni. |
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